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Cosa fare quando l’egoista sei tu

1 Ott, 2022 | Crescita personale

Le persone egoiste non godono di molta simpatia, diciamocelo. Avere a che fare con loro spesso è complicato e vorremmo evitarle come la peste. Ma che cosa fare quando ti accorgi di essere tu a comportarti da egoista? Se ti accorgi che alcune delle tue relazioni stanno soffrendo proprio a causa tua? Ecco alcuni spunti per modificare il tuo comportamento!

Primo passo: accorgersi

La prima cosa, come sempre, è la consapevolezza: accorgersi di quello che stiamo facendo è il primo passo verso il cambiamento. Quindi per capire se davvero ti stai comportando in maniera egoista, facciamo un riepilogo di cosa questo significhi:

  • cercare solo il proprio beneficio/vantaggio, senza preoccuparsi degli altri e delle loro emozioni;
  • non accettare critiche o pareri differenti dal nostro;
  • volere sempre di più, di ogni cosa;
  • non condividere, a meno che non ci sia un tornaconto;
  • interagire con le persone principalmente per la loro utilità e senza curarsi dei loro sentimenti;
  • non ammettere i propri sbagli e incolparne gli altri.

In sintesi, la persona egoista vive secondo il motto: “Prima io, poi io“. È chiaro che partire dal presupposto che le mie idee, il mio lavoro, i miei progetti, i miei sentimenti sono la cosa più importante in assoluto non è esattamente il trampolino per avere rapporti sani e nutrienti con le altre persone!

Che fare?

Che fare, dunque, se ti accorgi di essere tu l’egoista della situazione? Per fortuna, modificare i nostri comportamenti è sempre possibile! Eccoti qualche spunto.

  • Prima di tutto, rifletti su come i tuoi comportamenti danneggino le tue relazioni e te stessa.
  • Accetta il fatto di aver provocato sofferenza o disagio negli altri e impegnati a cambiare prospettiva: offri qualcosa agli altri, invece di pensare solo a ricevere.
  • Interessati agli altri per quello che sono, non per i vantaggi che possono darti.
  • Fai domande sulla loro vita, interessati delle loro difficoltà, dai una mano quando puoi.
  • Parti da cose piccole, non serve che tu domani ti alzi e vada a donare un rene!

Ascolto ed empatia

Ascoltare attivamente significa prestare attenzione in modo totale: all’altro, a quello che dice e a quello che non dice, ma che posso comprendere dal linguaggio non verbale. Significa fare domande per accertarmi di aver compreso e non supporre di sapere tutto. È una capacità che puoi allenare giorno per giorno: inizia ricambiando il saluto del barista o del benzinaio o della vicina e chiedendo come sta o quali sono i suoi progetti.

Mentre ascolti, impegnati a comprendere che cosa gli altri stanno provando. Si chiama empatia e anche lei è una capacità che puoi allenare. Mettiti nei suoi panni: cosa proveresti se ti capitasse la stessa cosa di cui ti sta parlando? È un essere umano come te, la persona che hai di fronte. Soffre, si arrabbia, ride, spera, sogna come te. Se parti da questa idea non puoi essere egoista.

Accetta il rischio

Spesso la persona egoista ha una scarsa autostima, non si ama e crede che nessuno la possa amare. Per questo diventa prepotente e prevaricatrice, per questo ignora le esigenze degli altri e pensa solo alle sue. È un’estrema difesa dalla paura di rimanere sola e ignorata. L’antidoto all’egoismo è l’amore. E sì, amare ti mette nella condizione di poter essere rifiutata o ferita. Ma non è peggio rinchiudersi in una torre inviolabile e lontana da tutti?

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